sabato 11 ottobre 2008

ti vorrei sorriso


Silenzioso momento,

pensieri macchinosi,

intrinseche rivelazioni,

pillole di nuovi segreti,

celati dietro il volto assopito,

in apparenza.

Le pupille gridano aiuto,

inconsce dell’essere viste,

guardate,

osservate,

cala il rumore del nulla,

ci avvolge in macchine spente,

la circolazione pulsa veloce,

adirata dalle sensazioni.

Attendi la luce illuminarti il lato oscuro,

l’ombra del pensiero gia masticato,

in un adiposo passato.

Ti vorrei sorriso!

Come il sole dopo il temporale,

scacciamo i lampi che tanto fanno male!

Ora chiudi gli occhi e riposa,

sarò l’ultima guardia prima del mattino!

dave-